più voci ... nel coro

Tarantino di nascita, milanese di adozione, dal 2006 vive a Porto Recanati.

Ama dipingere in libertà, autodidatta.

Ha frequentato corsi di pittura tenuti da Rosanna Pescetti e Sonia Alessandrini.

Vergine

Novanta, sessanta, novanta
alta, bionda, bella presenza
se guardi bene non tocca i quaranta
tutta sostanza, buona semenza
occhi che sparano dardi e saette
specie la notte nel buio fitto
bucano l'ombra fino alle sette
anche se parlo, io sto zitto
mi tende la mano
l'afferro e mi accingo
guardo le linee curve e diritte
questa è del cuore, l'altra l'amore
la dritta riguarda soltanto la vita
faccio fatica a dare il responso
ho visto tutto in quattro e quattro otto
lei mi ricorda la Sirenetta
ma è tutto a posto di sopra e di sotto
manca la coda rispetto a quella
ma ti assicuro è proprio perfetta
il tempo passa, la vedo impaziente
è giocoforza che mi pronunci
voglio con lei far bella figura
senti! Le dico: il tuo segno è stupendo
ho messo in fila persino i tuoi figli
tre ne ho contati ormai grandicelli
metto la mano sul cuore e ti giuro
al mio responso non c'è smentita.

Tu sarai vergine per tutta la vita.

Un angelo

Un angelo in sogno
portato dal vento
mi ha detto:
"corri alla fonte
potrai dissetarti e stare con lei"
pochi minuti te li concedo
………

Le ali che porto
non avevo laggiù
l'amore perduto
un giorno mi disse
abbandona il mio carro
qualcuno ti aspetta:
corri da lui,
dagli da bere
l'amore che cerca
………

riprendi il tuo sogno
il tempo è trascorso
io torno nel vento
riprendo il mio corso

Sull'onda

T'ho vista arrancare
sull'onda spumosa
battuta dal vento
fanciulla del tempo.

Correvi nervosa
lo spazio deserto
pur senza nocchiero.

Ov'è il tuo compagno
un tempo guerriero?

Riprendi la scia
è li sullo scoglio
attende il ritorno
per stringerti a sé
e correre insieme.

Scoglio ruffiano

Ricordi e soltanto ricordi.

Ricordi anche tu
l'odore di rosa
al tatto del seno
che un dì accarezzavi.

Con lei giacevo
e tu accoglievi.

Giammai rifiutasti
ruffiano ascoltavi i nostri segreti,
l'amor che beveva
che io le versavo
e tu al sole per noi
calore rubavi.

Vanessa dov'è?

L'hai persa anche tu.

Oh! - quanto vorrei
ancora una volta
toccare con te la mia sposa
sentire più forte
l'odore di rosa.

Tendi la mano

Tendi la mano piccolo fiore
versa quell'acqua sulle ferite
calma la sete ferma il dolore
………

Solo nell'ombra, davanti alla scuola
toccavo i capelli e il dolce tuo viso
contavo i tuoi passi: eri sempre da sola
e un giorno di maggio
finalmente un sorriso
………

Tendi la mano piccolo fiore
non serve acqua sulle ferite
non ho più sete, ho bisogno d'amore
………

Solo nell'ombra davanti alla scuola
per l'ultima volta: - non eri da sola
io ti toccavo ma tu eri altrove
ho perso tutto, capelli e sorriso
posso toccare solo il mio cuore
………

Tendi la mano piccolo fiore
non voglio acqua sulle ferite
è stato un sogno, è tutto finito

Vecchio aquilone

T'involi, t'allontani e t'arroventi
portato dal vento appeso a un filo.

La mano ti guida,
lo sguardo ti segue
e il cuore balbetta:
non sa cosa dire.

Da tempo lo spazio conosci.

Qual donna sinuosa
ancheggi, cadi, riprendi
ricadi e ondeggi.

Dall'alto tu vedi
un mondo a me sconosciuto.

Paziente attendo il tuo ritorno
ogni volta, da vent'anni.

Sei vecchio anche tu, amico fedele.

Aspetta, non correre,
pazienta anche tu.

Per l'ultimo viaggio accogli un amico:
spezziamo quel filo.

Andremo in alto, sempre più in alto
fino al mio amore perduto
per dirgli son qui finalmente.

Il mio tempo è scaduto.

Acquario

Le stelle che amo
sono quelle di terra
qualcuno le guarda
poi le rivolta
alfine mi dice
so tutto di te
un viaggio farai
le donne a migliaia
in fila per tre
aspettano un cenno che tu non farai
la testa tua viaggia fra nuvole in corsa.

E' vero
mi piace viaggiare, amare, sognare
sul treno che corre
il passeggero è diverso
il suo nome è pensiero
io amo la luna
non guardo le stelle
è l'unica donna
che sogno sovente
vorrei cavalcare
in sua compagnia
son dell'acquario
ne sono sicuro
ricorda fanciulla
seppur te lo giuro
non contar sulle promesse
belle o brutte, son le stesse.

Pianto innocente

T'ho vista piangere
immersa nell'ombra
non conosco il tuo viso
conosco il tuo pianto
il tuo segreto non è un segreto
stai varcando il mio stesso sentiero
certo sei giovane e presto vivrai
lascia il dolore sulle mie spalle
da lungo tempo ne faccio scorta
prendo anche il tuo:
è un dolce fardello
tu non lo sai, lo stavo aspettando.


Occhi di gatto

Fissi nell'ombra
guardando il cielo cosparso di stelle
due fiammelle piantate nel bosco
scrutano amanti perduti in un sogno
posa altrove lo sguardo ti prego
non sono solo: ho compagnia
tu le somigli, sei l'altra goccia
non presentarti in questo momento
io sopravvivo! - Allontana il tormento

Non ci pensare

"Non ci pensare nemmeno"
tutte le volte che mi accosto
stessa risposta stessa barriera
mi struggo e mi stresso
non c'è verso
"sempre in trincea a difender l'impero"
da tempo le dico che sono esperto
e che nel campo ho fatto carriera
insistere ancora è tempo perso
io non vorrei ma oltre non posso
ancora tre giorni poi me la faccio
è troppo lungo il mio percorso
non posso sempre guardare le chiavi
sperando in un gesto d'amore.

Se tutto va bene con l'aiuto del vento
domani di corsa m'affogo:
"che faccia almeno trecento!"